Sono Chiara Vallino, dottoressa in Biologia, specializzata in Nutrizione. Un biologo nutrizionista è un professionista sanitario che si occupa di:
- migliorare le abitudini alimentari con diete studiate per le esigenze del paziente;
- perdita di peso o in casi di grave sottopeso;
- sostenere le performance di uno sportivo con una dieta correttamente bilanciata sui fabbisogni;
- migliorare condizioni patologiche correlate all’alimentazione (come diabete, dislipidemie, cardiopatie o problematiche gastrointestinali);
- casi di allergie e intolleranze, esigenze dietetiche specifiche, come diete vegane/vegetariane o condizioni particolari come gravidanza e allattamento.
GUARDA I VIDEO CHE PARLANO IN MNANIERA COMPLETA DI NUTRIZIONE E DIETA
Durante la prima visita viene valutato lo stato di salute complessivo del soggetto, le abitudini alimentari ed eventuali pregresse problematiche di salute. Vengono poi rilevati i dati di peso ed altezza ed utilizzati per effettuare l’esame bioimpedenziometrico con lo strumento Quantum Legacy della A-Wave®. Questa analisi, utilizzando degli elettrodi per far passare una microcorrente, si basa sul principio fisico-chimico che il tessuto adiposo non è buon conduttore mentre la massa magra e l’acqua lo sono. Questo permette di avere un dato numerico attendibile sui parametri corporei di acqua corporea totale (Total Body Water), Massa grassa (Fat Mass) e Massa Magra (Free Fat Mass), per valutare lo stato corporeo del soggetto.
Una volta raccolti tutti i dati anamnestici e avendo il quadro completo della situazione, vengono proposte le soluzioni dietetiche migliori e si concorda insieme al paziente il percorso da intraprendere in termini di qualità e durata. Durante tutto il periodo di dieta e durante il mantenimento, il soggetto viene monitorato con controlli periodici (a un mese o a due settimane in base alla scelta del percorso) per valutare l’andamento e la qualità del calo ponderale, ogni visita effettuando la misurazione dei parametri citati sopra.
A fianco di quella che è la dietetica classico di stampo mediterraneo, che rimane la base di una corretta alimentazione, si inseriscono nuove terapie medicalizzate per la perdita di peso, tra quelle di principale interesse la dieta a basso indice insulinemico e la Very Low Calorie Ketogenic Diet. Entrambe originano da una diversa distribuzione dei carboidrati rispetto ad una dieta fisiologica, la prima ridistribuendoli durante l’arco della giornata e la seconda riducendoli drasticamente per indurre l’organismo sul metabolismo dei grassi, entrando in chetosi, degradando così selettivamente la massa grassa.
Degradazione selettiva del grasso
Perdita tra 6-8 kg al mese
Maggiore energia e lucidità mentale
Miglioramento del trofismo muscolare Significativa riduzione dell’infiammazione
Perdita circa 4 kg mensili di massa grassa
Miglioramento del transito intestinale
Riduzione del gonfiore addominale
Riduzione del grasso viscerale
Miglioramento dell’equilibrio ormonale